Post su ateismo
Nel 2005 Rushdie ha dato una lunga intervista a The Paris Review. Ti mandiamo una citazione di una parte di quest'intervista, tradotta in italiano.
È vero che le forze negative sono più forti di quelle positive? È vero che il disastro è programmato? È vero che la speranza, alla fine, è futile? Certamente. Ma è anche vero che oggi splende il sole.
Quattro donne e un uomo in una stanza? Quanto è ridotto il nostro linguaggio! Lui e lei. Tutti gli uomini, via, non complichiamoci la vita con 'sta grammatica! Ovviamente, al centro del problema, come sempre è il maschio: egocentrico, prepotente e anche stupido. C'è da lavorare.
Imparare dalle popolazioni indigene a vivere nel presente: nuove concezioni di spazio, di tempo, del passato, del futuro e del presente.
Ci si maschera dietro la convinzione di voler difendere un’identità. L’identità invece ne esce rafforzata, non indebolita, dal confronto con la diversità.
L'arma vera per cambiare il mondo non sono i soldi, ma è il linguaggio. Il linguaggio è risultato di un pensiero, ma funziona anche nella direzione opposta: il linguaggio forma il pensiero.
È vero che il compito dell'artista sia soprattutto guardare laddove c'è il dolore, la difficoltà, la sofferenza?