Venerdì è stata una giornata triste. Salman Rushdie è stato aggredito su un palcoscenico a New York, è ferito gravemente. Si stava preparando per parlare davanti a 2'500 spettatori, il titolo dell'evento era: "Gli Stati Uniti come asilo per autori in esilio e come patria per libertà creativa". Come aggressore è stato identificato Hadi Matar, 24 anni e, secondo fonti citate dal The New York Post, simpatizzante con il governo iraniano e apparentemente legato all'estremismo sciita. Nel 2005 Rushdie ha dato una lunga intervista a The Paris Review. Ti mandiamo una citazione di una parte di quest'intervista, tradotta in italiano.
Speriamo di cuore che Salman Rushdie possa uscire presto da quest'incubo.
Il bisogno di spiritualità
Di Salman Rushdie
Da un intervista concessa a The Paris Review
"C'è negli esseri umani un bisogno per qualcosa che non è materiale, una cosa che viene chiamata spirituale. Noi tutti abbiamo un bisogno dell'idea che possa esistere qualcosa oltre il nostro essere concreto nel mondo. Abbiamo bisogno di esaltazione.
Se non credi in Dio, hai comunque il bisogno di sentirti esaltato alle volte e consolato e tuttavia hai bisogno di una spiegazione.
E, hai bisogno di quell'altra cosa che la religione ti dà, che è la comunità, il sentimento di qualcosa di condiviso, un lingua comune, una struttura metaforica comune, una maniera di spiegare te stesso alle altre persone. Un'abbreviazione. La religione dà tutto questo alle persone che lo desiderano.
Dunque, se non puoi avere la religione, queste sono delle assenze importanti che devi trovare altrove. Questo è il vuoto.
Le due grandi domande della religione sono: da dove veniamo e come dobbiamo vivere.
Io, come scrittore di romanzi, sono interessato alle finzioni che abbiamo inventato come umanità, per spiegare le nostre origini, ma non sono interessato in loro come spiegazioni.
Io non vado dai preti per ricevere delle risposte a queste domande. Quando ci rivolgiamo a loro, guarda cosa accade. Accade Khomeini. Accadono i talebani. Accade l'inquisizione."
Estratto di un'intervista pubblicata in The Paris Review, 2005. Traduzione dall'inglese: Markus Zohner
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Titolo: Fermare Frasi
N° pagine: 162
Pubblicato da: Petruska Editions, Associazione artistica PETRUSKA
Pubblicazione: 28 luglio 2022
N° ISBN: 978-88-946071-0-9
Prezzo: 19,50 CHF