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Euclid: Alla ricerca della materia oscura

Ieri sabato primo luglio alle 18:15 GMT+2 il nuovo satellite EUCLID della European Space Agency è partito per lo spazio a bordo di un razzo FALCON 9 dell'azienda aerospaziale SpaceX.

Courtesy: ESA

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Euclid è progettato per esplorare l'evoluzione dell'Universo oscuro. Creerà una mappa tridimensionale dell'Universo (con il tempo come terza dimensione) osservando miliardi di galassie fino a 10 miliardi di anni luce, su oltre un terzo del cielo. Mentre l'energia oscura accelera l'espansione dell'Universo e la materia oscura governa la crescita delle strutture cosmiche, gli scienziati non sono ancora sicuri di cosa siano esattamente l'energia oscura e la materia oscura. La mappa della distribuzione delle galassie nel corso del tempo cosmico ci permetterà anche di apprendere informazioni sull'energia oscura, che influisce sull'evoluzione spaziale della struttura su larga scala.

Alla ricerca della materia oscura

La missione Euclid dell'ESA è progettata per esplorare la composizione e l'evoluzione dell'Universo oscuro. Il telescopio spaziale creerà una cartina dettagliata della struttura su larga scala dell'Universo nello spazio e nel tempo, osservando miliardi di galassie fino a 10 miliardi di anni luce, in oltre un terzo del cielo.

La missione ESA Euclid a bordo di un razzo Falcon 9 della SpaceX è partita verso un'orbita di trasferimento Sole-Terra L2, nota anche come punto di Lagrange Sole-Terra 2. I razzo ha lasciato il Complesso di Lancio Spaziale 40 (SLC-40) presso la Cape Canaveral Space Force Station in Florida. Foto: Screenshot Live Videocc

Euclid studierà come l'Universo si è espanso e come si è formata la sua struttura nel corso della storia cosmica, rivelando maggiori informazioni sul ruolo della gravità e sulla natura dell'energia oscura e della materia oscura.

Euclid è dotato di un telescopio riflettore da 1,2 m che alimenta due innovativi strumenti scientifici: VIS, che acquisisce immagini molto nitide delle galassie su una grande porzione del cielo, e NISP, che può analizzare la luce infrarossa delle galassie per stabilirne con precisione la distanza in base alla lunghezza d'onda.

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