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Warabe, i Kodō e l’arte delle percussioni giapponesi

Warabe è l'ultima performance dei Kodō, gruppo di percussionisti giapponesi: l’unione tra il mondo percussionistico tradizionale e quello più contemporaneo.

Foto: Elisabetta Preite

È raro uscire da un concerto o uno spettacolo teatrale con la sensazione di aver vissuto un'esperienza così coinvolgente e memorabile. Una volta fuori dal teatro, si può solo processare ciò che si è visto, tra pensieri ed emozioni che frullano nella testa, instancabilmente. Uno di questi spettacoli unici è Warabe, l’ultima produzione dei Kodō, ensemble giapponese di percussionisti di tamburi taiko.

Le intense percussioni dei tamburi taiko, unite alle coreografie ipnotiche e alle luci suggestive, creano un'esperienza multisensoriale che lascia un'impronta indelebile nella mente degli spettatori. Warabe non è solo un semplice concerto, ma un'esperienza immersiva che trascende i confini della semplice esibizione musicale. Attraverso la loro arte, i Kodō riescono a coinvolgere il pubblico in un modo unico, creando un senso di connessione e condivisione tra gli spettatori.

I taiko sono dei grossi tamburi tradizionali giapponesi a forma di barile, bipelli e suonati con una coppia di bacchette, risalenti a circa 1500 anni fa. I Kodō sono il gruppo più conosciuto a livello internazionale di percussionisti di taiko, i quali hanno reso questi tamburi un’arte performativa. A partire dal loro debutto al Festival di Berlino nel 1981, hanno tenuto più di 7000 spettacoli, in tutto il mondo, trascorrendo un terzo di ogni anno in tourneè in Giappone, un terzo per tourneè all’estero e un terzo per preparazione, prove e allenamenti nell’Isola di Sado, in Giappone. Per commemorare il quarantesimo anniversario, i Kodō hanno preparato lo spettacolo Warabe, in tourneè in tutto il mondo. Il tour europeo si è appena concluso, tra le ultime date di marzo anche Ginevra, Lucerna (sold out) e Zurigo.

La parola kodō in giapponese ha un doppio significato. Può essere tradotto come “battito del cuore”, per richiamare la prima fonte di tutti i ritmi. Tuttavia i caratteri che compongono la parola sono “tamburo” e “bambino”. Il suono del taiko, infatti, evoca la sensazione del battito cardiaco di un bambino nell'utero materno, e il desiderio dei Kodō è di suonare i tamburi con il cuore puro di un bambino. Con Warabe, che significa bambino, i percussionisti esplorano risonanze e suoni unici; parola che unita al significato di kodō si può così tradurre: per sempre bambini del tamburo nel cuore.

Essere un percussionista a livello professionale nell’ensemble dei Kodō è un lavoro che richiede un altissimo livello di disciplina. Il gruppo risiede nell’Isola di Sado, nella zona centro-occidentale del Giappone. La struttura delle attività è molto rigorosa, specialmente per gli apprendisti, i quali devono superare un training di due anni prima di essere accettati come membri. Ogni giorno, alle 5 del mattino, i membri del gruppo devono completare la loro corsa di 10 chilometri e solo successivamente fare colazione, occuparsi della pulizia, dei lavori in casa e infine dedicarsi al lavoro di musicisti, che comprende prima un allenamento fisico per tutto il corpo e poi suonare. La disciplina, la concentrazione e la forza interiore prende vita proprio da questa routine e dai lavori domestici tradizionali. Così, suonare il taiko è più che muovere il proprio corpo a ritmo: la cultura giapponese e l’arte popolare hanno le radici anche in questa attività. Infatti, i movimenti del battere sui taiko derivano dall’attività dell’agricolutra, dal mietere, dal piantare il riso e dal pescare.

In Warabe appare perfettamente l’unione tra il mondo percussionistico tradizionale e quello più contemporaneo: il repertorio ha visto l’unione di musiche tradizionali con altre più recenti, create nel 2021. In questa performance appare l’unione di diverse espressioni creative, che combinano i taiko con canti e vocalizzi tradizionali, danza e una fisicità impressionante. Tutto ciò nella cornice del KKL di Lucerna che ha reso indimenticabile l’essere travolti dal suono di circa 500 Kg o più di tamburi. I Kodō hanno esplorato le infinite possibilità che i taiko offrono, aprendo nuove strade per una forma d’arte viva e vibrante.

Assistere a uno spettacolo come Warabe dei Kodō è un'esperienza travolgente e indimenticabile. L'ensemble giapponese riesce a creare un legame profondo con il pubblico, trasportandolo in un viaggio emozionante attraverso la musica, il ritmo e la danza. Warabe non è solo un semplice concerto, ma un'immersione totale nella cultura giapponese, dove disciplina e tradizione si fondono in un'espressione artistica unica. I Kodō, con la loro dedizione e la loro maestria, riescono a trasmettere l'essenza stessa dell'arte dei taiko, un'arte che affonda le sue radici nelle antiche tradizioni popolari del Giappone. Attraverso la loro performance, i percussionisti invitano il pubblico a lasciarsi trasportare in un viaggio senza tempo, dove il ritmo diventa il linguaggio universale che unisce tutti i presenti in un'esperienza condivisa. Warabe è un'opportunità per immergersi completamente in un mondo di suoni, movimenti e emozioni, lasciandosi sorprendere da un'eco lontana più di mille anni fa, ma ancora così viva e vibrante.

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