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Beautiful Numbers

È vero che il compito dell'artista sia soprattutto guardare laddove c'è il dolore, la difficoltà, la sofferenza?

Buongiorno, bellezza della domenica!

È difficile per un artista constatare che la vita sia bella, anche se tanti indizi puntano in questa direzione – non per ultimo il fatto che di partenza nessun essere vivente desidera scambiare la sua vita per quasiasi altra cosa. Potremmo discutere a lungo su questa domanda e potremmo discutere ancora molto più a lungo sul ruolo dell'arte in relazione alla bellezza: è vero che il compito dell'artista sia soprattutto guardare laddove c'è il dolore, la difficoltà, la sofferenza? Di sicuro sì, anche, forse soprattutto.

Ma c'è pure chi riesce a guardare nell'altra direzione: Stefan Sagmeister, artista austriaco in Beautiful Numbers, un video splendido di appena quattro minuti e mezzo (che ti mandiamo in questa mail) ci regala un nuovo senso per il positivo e per la bellezza che il cosiddetto progresso porta con sé. ‌

Guardando questo video vediamo nuovamente quanto per il nostro lavoro la scienza sia fondamentale: continua a rivelarci come è davvero il tutto, al di là del nostro punto di vista spesso molto prevenuto. Il medico svedese Hans Rosling nel suo film The Joy of Stats ci prova quanto sbagliamo nel giudicare il mondo, e in questo video corto ci regala una visione spettacolare dello svilluppo del mondo negli ultimi 200 anni. Vediamo che non è per niente tutto negativo, e nelle mani di Stefan Sagmeister questo punto di vista diventa arte.

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Per il lancio del prossimo laboratorio annuale abbiamo creato un nuovo sito: scritturacreativa.ch. Vi si trovano tutte le informazioni sia sul ‌‌nuovo laboratorio annuale di scrittura creativa e dinamica 2021 - 2022, sia sul corso intensivo estivo di scrittura creativa improvvisata che verrà lanciato settimana prossima.

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Beautiful Numbers, video di Stefan Sagmeister

Stefan Sagmeister, artista austriaco in questo video splendido di appena quattro minuti e mezzo ci regala un nuovo senso per il positivo e per la bellezza che il cosiddetto progresso porta con sé. ‌

"Se osservi qualsiasi svilluppo umano su un arco più lungo, per esempio da una prospettiva di 200 anni: le cose sono tanto, ma tanto migliorate."

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