Salta al contenuto

Mosca

Dalle voci della mia infanzia alle registrazioni della Fonoteca nazionale, un viaggio nel tempo e nel suono. Ascoltare diventa memoria, teatro, corpo e silenzio: io sono ciò che ho ascoltato.

La strada da Mosca a San Pietroburgo L'astronauta dell'ESA Alexander Gerst ha scattato questa immagine mentre orbitava attorno alla Terra sulla Stazione Spaziale Internazionale durante la sua missione Blue Dot di sei mesi. CREDITI ESA/NASA

Buona domenica, a spettatrice!

Oggi solo: ti vogliamo bene!

Buona settimana, buon tutto!


Mosca

La radio con il rivestimento di stoffa bianca, grande come una valigia, che aveva accompagnato i miei nonni attraverso la guerra con le sue voci dall'estero e che ora catapultava me, dal loro divano, attraverso l'Europa da Atene a Reykjavik con una semplice rotazione di manopola. La geografia d'Europa era una linea, i suoi snodi stavano ben allineati su una scala: Berlino, Lussemburgo, Budapest, Atene, Londra, Roma. Ma dove diavolo si trovava Hilversum, che dal centro della linea... (continua a leggere)

Io sono ciò che ho ascoltato
Io sono ciò che ho ascoltato. Riflessioni personali sulla memoria sonora, sulle voci che ci formano e su quelle che abbiamo perso. Note durante la creazione di un fonomontaggio per la Fonoteca nazionale svizzera.

La Fonoteca nazionale svizzera – un fonomontaggio

Per la Giornata mondiale del patrimonio audiovisivo 2025 la Markus Zohner Arts Company ha presentato un'esperienza d'ascolto speciale.

Per la Giornata mondiale del patrimonio audiovisivo 2025 la Markus Zohner Arts Company ha presentato, insieme alla Fonoteca nazionale svizzera, un’esperienza d’ascolto speciale: un fonomontaggio di 25 minuti che ci porta nel cuore della memoria sonora del Paese.

Per quasi nove mesi abbiamo lavorato nel silenzio, scrivendo, registrando, montando, assemblando. Ora è arrivato il momento: la memoria sonora della Svizzera apre le sue porte.

Ciapa le cuffie, e ascolta!

ZohnerArts · The Swiss National Sound Archives – A Phonomontage

In occasione della Giornata mondiale del patrimonio audiovisivo, la memoria sonora della Svizzera apre le sue porte: attraverso le voci di coloro che ne custodiscono i ricordi, nasce in questo fonomontaggio il ritratto poliedrico di un luogo dove oltre 500'000 supporti sonori raccontano la storia acustica degli ultimi centotrenta anni di tutto il paese.

Un mosaico di voci e suoni

Nel giugno 2025 collaboratrici e collaboratori della Fonoteca nazionale si sono incontrati con il regista Markus Zohner e il suo team a Lugano. In intense sessioni di registrazione hanno parlato del loro lavoro, delle sfide della conservazione, del fascino del suono – e della responsabilità di preservare il patrimonio acustico della Svizzera per le generazioni future.

Il fonomontaggio che ne è nato intreccia queste conversazioni con documenti sonori selezionati dall'archivio della Fonoteca nazionale: discorsi del generale Guisan, leggende svizzere del rock e del pop come Pepe Lienhard Band e Gotthard, Stravinskij diretto da Ernest Ansermet, l'ultima intervista a Friedrich Dürrenmatt, rari suoni dello jodel, pionieri del jazz come The Lanigiro Synkopating Melody Kings degli anni Venti e musica sperimentale contemporanea.

Il risultato è un pezzo sonoro – un confronto artistico con la domanda: cosa significa preservare il suono?

Io sono ciò che ho ascoltato
Annotazioni alla regia di Markus Zohner – riflessione sull’ascolto come esperienza artistica.

Ascoltare come esperienza artistica

"Io sono ciò che ho ascoltato", dice Markus Zohner nelle sue Annotazioni alla regia. "Nella Fonoteca nazionale giacciono centotrenta anni di Svizzera conservati in suoni. Raccontare la storia della Fonoteca, ma anche portare alla luce le storie che la Fonoteca custodisce, è un sogno. Immergendosi nella vita custodita della Svizzera, ci si perde in una dimensione che sembra più grande della vita stessa. Un enorme mosaico di suoni in continua crescita, che scandaglia l'esistenza culturale della Svizzera degli ultimi centotrenta anni in tutta la sua profondità, nella sua anarchia, creatività, ferocia e forza creatrice."

Partecipanti

In ordine di apparizione

  • Günther Giovannoni – Caposezione
  • Enea Adami – Tecnico del suono
  • Giuliano Castellani – Comunicazione e valorizzazione
  • Samuel Pont – Comunicazione e valorizzazione
  • Yari Copt – Responsabile settore Rock/Pop
  • Gabriele Cerilli – Responsabile settore Classica
  • Paola Pianta Franzoso – Responsabile Parlato
  • Andrea Sassen – Responsabile settore Folk
  • Romano Nardelli – Responsabile settore Jazz

Realizzazione

  • Concept e regia: Markus Zohner
  • Sound engineer: Luca Massaroli
  • Assistenza di produzione: Elisabetta Preite

Produzione

Una produzione della Markus Zohner Arts Company su mandato della
Fonoteca nazionale svizzera, con il sostegno della
Fondazione Franco e Franca Bernasconi, Lugano, 2025.


Nonostante tutto: ci trovi (ancora) su Instagram



Contatti
Contatta gli artisti

Commenti

Più recente