Buon giovedì, Urano, padre dei Titani!
La genealogia di questa divinità primordiale è sbalorditiva: per lui, personificazione del cielo fecondo, fu più che idoneo sposarsi con Gea, Dea della Terra (il fatto che Gea fosse sua figlia e sua moglie, è un dolce addobbo) e divenne naturale che dalla loro unione nascessero i dodici Titani, tra loro Cronos, per gli amici il Tempo. Cronos, diventato uomo, evirò suo padre con una falce, proprio quando esso era intenzionato ad unirsi con sua madre. Lontano dall'essere infertili, i genitali di Cronos gettati al mare nei pressi di Cipro fecondarono la schiuma del mare, concependo così Afrodite. Il suo sangue invece cadde su Gea, la quale grazie ad esso concepì le Erinni, i Giganti e le Meliadi.
Rita Furger è Urana. Vive in una casa al sole in un paese di ombra: Schattdorf giace fra Erstfeld ed Altdorf, luoghi angoscianti incastrati nel freddo fra montagne dipinte d'autunno, radiante di un sole che in valle non arriverà più fino a pasqua. Nasce "Martha reist", assolo teatrale di Rita Furger che racconta la partenza da casa e il viaggio di Martha, contadina, vedova e presto nonna. Un viaggio di mesi, di anni, a piedi, attraverso un mondo nato dalla fantasia. Paesi sconosciuti e incontri con i loro abitanti, pieni di vita, di bellezza e di saggezza. Una trasformazione di spade in aratri, di ansia in serenità, di disperazione in fiducia, di ombra in luce.
Sono felice che questa creazione possa partire adesso, che possa iniziare la sua vita.
Se vuoi esserci per la prima assoluta, vieni stasera giovedì 28 ottobre al Teatro Keller 62 a Zurigo! Altri spettacoli ci saranno domani venerdì e sabato, e poi ad Altdorf il 12 (esaurito) e il 13 novembre 2021.
Dal 2022 tournèe nel resto della Svizzera.
Vi vediamo stasera!